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content marketing 2023

Sai che cos’è il content marketing?

Spero di sì, perché è uno strumento che stai già utilizzando, che ti piaccia o meno. Mettiamola così: da un certo punto di vista, qualunque azienda che abbia una presenza online, per quanto minima, sta usando dei contenuti per presentare il proprio brand. 

La domanda è: lo stai facendo nel modo giusto? O stai perdendo delle opportunità importanti?

 

Cos’è il content marketing

Ecco una domanda difficile: cos’è il content marketing?

Prendiamo la definizione di Wikipedia:

“creazione e distribuzione di contenuti di valore, al fine di attirare un determinato target di riferimento sul proprio sito web o social network, creando una relazione allo scopo di aumentare le vendite.”

Tutto facile, sembrerebbe.

Ma cosa rientra nella categoria di “contenuti di valore”?

In origine, parlare di content marketing significava riferirsi principalmente a contenuti testuali, veicolati tramite il sito web o i social network.

Oggi i canali di comunicazione che possono essere usati per veicolare un brand si sono moltiplicati: i contenuti possono quindi prendere la forma di ebook, webinar, schede prodotto di un ecommerce, podcast, video (più o meno lunghi), infografiche, solo per citarne alcuni. Canali e tipologie di contenuti molto diversi, che devono essere scelti con un approccio strategico.

Veniamo quindi al concetto di “valore”. 

Il valore di un contenuto si misura in base a quanto è utile o interessante per il pubblico di riferimento. Torniamo quindi al principio aureo di tutti gli strumenti di marketing: funzionano quando vengono inseriti in una strategia di comunicazione, progettata anche, ma non solo, a partire da un’analisi approfondita del target di riferimento.

Uno degli esempi più noti di content marketing è la celeberrima Guida Michelin: una pubblicazione creata da un’azienda di pneumatici con l’obiettivo incoraggiare gli automobilisti a mettersi in viaggio. In origine, la guida conteneva indicazioni pratiche per cambiare una ruota e mappe dettagliate con stazioni di servizio, ristoranti e alberghi.

E oggi? Come cambia il content marketing nel 2023?

 

Strategie di Content Marketing nel 2023

Al cambiare i contenuti, cambiano inevitabilmente anche le strategie di content marketing.

Dobbiamo quindi chiederci: quali sono oggi i contenuti più efficaci?

Di seguito qualche spunto.

 

Video, short-form e podcast

Di post nei social e di articoli di blog non ci libereremo tanto presto, ma è innegabile che esistano nuovi formati che si stanno diffondendo a macchia d’olio.

Basti pensare ai video: l’utente medio guarda ore di contenuti video ogni settimana, tramite piattaforme come Youtube, Instagram o Facebook. I contenuti video stanno avendo un riscontro interessante anche nelle campagne B2B e stanno acquisendo importanza anche dal punto di vista del posizionamento nei siti web.

In questo senso, una delle novità più interessanti sono i video brevi, noti anche come reel o short-form, che rispondono all’esigenza di contenuti veloci, immediati e poco impegnativi. Tutte le principali piattaforme social si stanno adeguando a questo nuovo corso e, di conseguenza, per la prima volta nella “storia” di internet uno stesso contenuto video può essere condiviso in Instagram, Facebook, Youtube e TikTok, senza che sia necessario fare ulteriori modifiche.

Un’altra tipologia di contenuto che sta riscuotendo ampi consensi sono i podcast, che in Italia sono seguiti da una porzione crescente di pubblico, in particolare da composto da giovani under 35, un segmento che si distingue per livello di istruzione, attenzione ai trend più recenti e maggiore attenzione nel processo d’acquisto. 

 

Contenuti di valore (sì, ancora)

Lasciamo perdere i contenuti che non leggerà nessuno. O meglio, i contenuti che non servono a nessuno

Da ormai un decennio le persone – e non i prodotti o i servizi – sono al centro delle strategie di content marketing, e questo vale ancora di più nel 2023: con i brand di ogni settore inondano internet di una quantità sempre maggiore di contenuti, gli utenti danno la priorità a contenuti di valore, in grado di rispondere a necessità concrete. Proprio per questo, è sempre utile profilare con attenzione il proprio target – aggiornando regolarmente le informazioni in base ai dati raccolti.

Leggi anche “Web marketing per imprenditori: mettiamo le cose in chiaro

 

La costanza paga

La qualità è importante, ma lo è anche la regolarità. Non significa che dobbiamo pubblicare ogni giorno, ma che dobbiamo ragionare sul lungo termine e costruire un piano editoriale coerente e dettagliato

Mantenere un ritmo di pubblicazione regolare e senza pesare sulla qualità dei contenuti può non essere facile, ma nel 2023 sarà la pietra angolare su cui costruire un rapporto di fiducia tra brand e pubblico.

 

Vantaggi e potenzialità

Uno degli aspetti più interessanti del content marketing è che può andare bene per tutti, a prescindere dalle dimensioni del brand, dal mercato in cui opera, dal target e dalla tipologie di servizi e prodotti venduti. 

Si può fare content marketing con un budget di poche centinaia di Euro o con decine di migliaia. Si può fare nei social network o tramite un blog.

Il rovescio della medaglia è che se non stiamo pubblicando dei contenuti in modo strategico, con tutta probabilità stiamo perdendo un’opportunità.  

Questo articolo è il primo di una serie. Se l’argomento ti interessa leggi anche il prossimo.

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